Google Search Console (GSC) è un servizio gratuito di Google, che permette di tenere sotto controllo e organizzare la presenza del sito web tra i risultati che restituisce il motore di ricerca. Permette di risolvere i problemi e non è necessaria la registrazione a Search Console, perché il sito appaia tra i risultati della Ricerca di Google. Search Console permette di capire come perfezionare il sito, perché Google lo selezioni e lo inserisca tra i suoi risultati. Offre altri importanti servizi e azioni: 1. Affrontare e risolvere problemi di indicizzazione, avanzando la richiesta per una nuova indicizzazione o per contenuti aggiornati; 2. Avere accesso alle cifre sul traffico della Ricerca Google che ha interessato il sito: quante volte il sito è stato visualizzato all’interno della Ricerca di Google, per quale richiesta di ricerca il sito viene incluso tra i risultati, la percentuale di click (click – through) da parte degli utenti per la risoluzione di una specifica richiesta; 3. Ricevere comunicazioni quando Google individua problemi di indicizzazione e la presenza di messaggi pubblicitari non richiesti sul sito; 4. Visualizzare i siti che contengono link con richiamo al sito; 5. Trovare una soluzione per questioni legate ad AMP (Accelerated Mobile Pages, una tecnologia che permette il veloce caricamento delle pagine) e alla fruibilità dei contenuti su altri device. Per poter usare Google Search Console sarà opportuno avere a disposizione una versione recente di uno dei browser di ricerca più usati (Firefox, Edge, Chrome…), l’attivazione nel browser dei cookies, di JavaScript e un account Google. Usare Google Search Console è facile e intuitivo. Dopo aver fatto login sulla pagina ufficiale attraverso l’account Gmail, si dovrà inserire l’indirizzo del sito per cui verrà richiesta la verifica. Essa potrà avvenire mediante il caricamento di un file HTML, l’inserimento del codice, Google Analytics oppure attraverso Google Tag Manager. Il servizio Google Search Console risulta utile per tutti coloro che sono in possesso di un sito web: 1. I professionisti nel settore del marketing e consulenti SEO: essi possono controllare e seguire il traffico generato dal sito Web, migliorandone il posizionamento e attuando strategie rispetto ai risultati di ricerca ottenuti, analizzare il mercato di riferimento mediante Google Analytics, Google Trends e Google Ads; 2. Titolari di attività commerciali: essi possono ottimizzare la ricerca del sito dello store online e conoscere le richieste presenti nella ricerca di Google; Non richiede particolari competenze e può essere utilizzato da user esperti come dai neofiti del settore; 3. Sviluppatori Web: essi possono tenere sotto controllo e risolvere eventuali problemi con il markup e con il codice del sito. Si tratta di quelle stringhe di codici da aggiungere al sito web per agevolare il motore di ricerca a comprendere le informazioni che vi sono contenute e ad ottenere risultati più precisi e dettagliati; 4. Amministratori dei siti: Google Search Console permette loro di assicurare il buon funzionamento del sito, tenere sotto controllo e risolvere gli errori del server, questioni legate al corretto caricamento delle pagine e problematiche legate alla sicurezza. L’uso di Google Search Console non richiede particolari competenze o abilità; l’accesso è possibile da telefoni mobili, Android e iOS, senza la necessità di scaricare l’app. La sua fruibilità è alla portata di tutti.