In queste settimane la pandemia COVID-19 ha stravolto la vita di miliardi di persone costrette a rinunciare alle proprie libertà per salvaguardare la salute collettiva. Il focolaio dell’epidemia oggi si registra in Europa e negli Stati Uniti d’America, mentre la Cina, prima zona del mondo ad aver dovuto affrontare questo problema, si trova già in una “fase di ripresa” o “fase 2”. Con quest’ultima si intende un periodo di graduale interruzione delle misure di allontanamento previste dallo stato d’emergenza: quindi, riapertura delle fabbriche e degli uffici, possibilità di uscire da casa laddove non si sia sottoposti alle misure di quarantena imposte dai Governi.
Tutti, dagli economisti ai virologi, passando per gli psichiatri ed i professionisti del mondo dell’educazione, stanno cercando di capire in che maniera la “fase di ripresa” possa essere adottata e quali siano gli effetti collaterali ad oggi prevedibili per famiglie e lavoratori. Da oltre un mese ormai leggiamo approfondimenti a riguardo: stress, problemi di salute, problemi familiari (a volte anche seri, con casi di violenza domestica). Approfittiamo dell’incontro con Lodovica Mairè Rogati, attrice, sceneggiatrice, autrice di trasmissioni tv di successo ed attivista contro la violenza sulle donne e sugli animali, per discutere del destino riservato a questi ultimi per colpa dell’ “io resto a casa”. Eh sì, perché ad inizio epidemia in Italia si invitavano i padroni a non abbandonare i loro amici a quattro zampe per paura che fossero portatori di virus. Da alcune settimane, invece, nelle grandi città europee ed americane si sono visti i canili svuotarsi grazie a nuovi padroni che volevano adottare un cane per farsi compagnia a casa. Quali sono le raccomandazioni da fare ai proprietari di animali domestici? Ci sono comportamenti da non adottare nei loro confronti durante questa epidemia? Cosa rischia un amico a quattro zampe che si ritrova “provvisoriamente” in compagnia del padrone 24 ore su 24?
Lodovica risponde: “Innanzitutto bisogna capire la vera motivazione per la quale si è deciso di salvare un cane in questo momento storico. Non sono convinta che questa notizia sia reale in quanto ció che sta accadendo in Italia è esattamente l’opposto; e cioè che cani e gatti vengono abbandonati per paura che siano portatori del Covid-19 e perchè non si ha voglia di averli in casa durante la quarantena. L’essere umano sa essere davvero spregevole! Ad ogni modo bisogna proteggere i nostri animali che vivono con noi. Soprattutto chi è risultato positivo al Coronavirus deve sempre lavarsi le mani prima di coccolare il proprio cane, gatto o qualunque altra creatura che abbia in casa e cercare di non baciarlo sul muso per il momento. Siamo noi un pericolo per loro e non il contrario. Mettiamocelo in testa!!!”. Altre notizie di gossip: Lodovica Rogati Fidanzato .