Bisognerà ammetterlo: l’Apple ha incluso un sacco di novità nei suoi ultimi prodotti. Il fatto è che non tutti sembrano dimostrare di essere freschi e nuovi, specialmente per quel che si può notare esteticamente fra l’iPhone 12 e il nuovo modello, l’iPhone 13. In realtà però molte inclusioni Software hanno permesso finalmente di schiudere appieno i vantaggi hardware di cui l’Apple sta lavorando da tempo, considerando che per molti versi i chipset che ha integrato nei suoi vari modelli tendono ad essere potentissimi, ma non hanno un accesso ampio a funzioni che possono davvero mettere alla prova le loro caratteristiche.
Le novità proposte in casa Apple sul punto
Fra le novità proposte, è stato reso noto il ProMotion. Molti hanno solamente intravisto le caratteristiche medie di questo nome, associandolo semplicemente ad un altro modo con il quale l’Apple vuole definire qualcosa di unico, anche se in realtà non lo è affatto. A tutti gli effetti, gli schermi che montano il sistema ProMotion hanno una frequenza video di 120Hz, ma il discorso non riguarda esattamente questo. Il ProMotion infatti è una funzione che si interconnette in un discorso continuo fra il sistema operativo (iOS) e lo schermo stesso. Non si tratta di un’opzione che mantiene sotto controllo la temperatura dei colori, la luminosità dello schermo in generale o altro, piuttosto si tratta d’una vera e propria frequenza adattiva. Molti avranno notato che l’Apple ha detto che lo schermo che monta l’iPhone 13 Pro permette di funzionare da un minimo di 10 Hz fino a 120 Hz. Questo non è detto per pura casualità: questo perché questo cellulare è davvero capace di ridurre la sua frequenza fino a 10 Hz.
Come funziona esattamente a questo punto il ProMotion?
Il punto del ProMotion è semplicemente intuire quel che sta accadendo liberamente sullo schermo. Molti sanno che più la frequenza d’uno schermo è alta, più questo richiederà energia. Differente è il discorso per schermi che sono ottimizzati o che usano una frequenza più bassa, anche se ovviamente al sacrificio della qualità video – facendo risultare il tutto meno fluido. Quando il ProMotion è attivo, questo scala la frequenza video in base al contenuto. Ad esempio, se state semplicemente guardando una foto sullo schermo, la frequenza verrà scalata a 10 Hz. E’ molto difficile notare il cambiamento, considerando che gli schermi sono ottimizzati per far notare in maniera impercettibile la discesa o l’aumento della frequenza video. Se ad esempio viene visualizzato un video registrato a 60Hz, lo schermo aumenterà a quella frequenza. Se si sta utilizzando un gioco che è capace di girare a 120Hz, ProMotion porterà al massimo la frequenza del Display. Si tratta perciò di una funzione molto utile per risparmiare sul consumo energetico, considerando che alla fine uno schermo che può ridursi anche fino a 10 Hz può essere assolutamente utile per far durare di più la batteria. Un punto dolente è il fattore che alla fin dei conti non è possibile decidere la frequenza video, è il sistema a deciderlo, cosa che può semplicemente calare alla scelta fra ciò che ProMotion può intuire, a quello che il programma naturalmente comunica di suo. Comunque, fa sempre comodo.