Negli ultimi anni ha preso sempre più piede la tendenza di fare regali utili e socialmente rilevanti ai propri partner, parenti e amici. C’è chi regala un albero, chi fa donazioni ad associazioni Onlus che si occupano di bambini o della sicurezza in mare, ma anche chi sceglie come dono l’adozione di un animale a distanza. L’associazione più famosa è senza dubbio il WWF. Sul suo sito si può scegliere tra 29 specie diverse, tra le quali tucani, pinguini, pantere e lupi. Una seconda associazione dalla quale è possibile adottare un animale è la LAV (Lega Anti Vivisezione) che tramite questo sito che offre una lista di animali salvati generalmente da allevamenti abusivi presenti sul territorio italiano. Sono molti, inoltre, i parchi faunistici e naturalistici italiani che sono alla continua ricerca di fondi per curare al meglio i propri animali e introdurne di nuovi e offrono la possibilità dell’adozione simbolica a distanza. Estendendo la ricerca alle altre nazioni troviamo tantissime altre grandi associazioni, ma anche parecchie piccole e curiose realtà. L’IOSF (International Otter Survival Fund) opera principalmente nel Regno Unito e permette tramite il sito di adottare una lontra a distanza per un anno, inviando al “padre” descrizione dell’animale adottato con tanto di nome e luogo in cui viene educata a vivere nella natura. Stesso metodo lo adotta lo Sloth Sanctuary, un piccolo centro del Costa Rica nel quale crescono e vengono curati i bradipi prima di essere reinseriti nel loro habitat naturale.