La Cooperativa foggiana Tre Fiammelle torna a far parlare di sé con un risultato che assume un forte valore simbolico. Dopo mesi di percorso di risanamento e trasparenza, l’azienda si è aggiudicata il nuovo appalto triennale indetto dal Comune di Foggia per i servizi di pulizia e sanificazione degli immobili comunali, compresi uffici, scuole e impianti sportivi.
Un esito che arriva mentre la cooperativa sta per concludere il biennio di controllo giudiziario disposto dal Tribunale Ordinario di Bari, a seguito dell’interdittiva antimafia emessa nel 2023.
La procedura di gara, seguita dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Foggia, ha visto la partecipazione di una platea ampia e qualificata: oltre venti le imprese in corsa, tra cui colossi nazionali del Facility Management come Coopservice, La Lucente, CNS Consorzio Nazionale Servizi e Vivenda. La Commissione, presieduta dal Tenente Colonnello della Guardia di Finanza Salanitro, ha attribuito a Tre Fiammelle il punteggio più alto, frutto di un’offerta tecnica giudicata di assoluta eccellenza. Sul fronte economico, il ribasso presentato, pari al 90,84%, è stato ritenuto congruo e non anomalo.
L’appalto vinto a Foggia dalla Cooperativa Tre Fiammelle, del valore di oltre 3,2 milioni di euro, permetterà alla cooperativa di proseguire l’attività storica che l’ha resa in decenni un punto di riferimento nei servizi integrati per enti pubblici e privati. Un traguardo che segna il culmine di un lavoro di profondo rinnovamento interno. Sotto la guida dell’Amministratore Giudiziario Avv. Luca D’Amore e del Presidente Generale Gerardo Vincenzo Restaino, Tre Fiammelle ha attraversato due anni di profonda revisione dei propri assetti, adottando un rigoroso modello di self-cleaning, rafforzando i controlli interni e consolidando procedure trasparenti che oggi rappresentano il nuovo marchio di fabbrica della cooperativa.
Quello che per molti osservatori rappresenta la “chiusura di un cerchio” arriva in un momento cruciale, alle soglie della conclusione del controllo giudiziario e con l’obiettivo, ormai prossimo, di rientrare in tutto nella piena autonomia gestionale. Il messaggio che emerge è chiaro: anche dopo momenti difficili, attraverso un percorso rigoroso e trasparente, è possibile rilanciare l’impresa e riconquistare piena fiducia istituzionale e credibilità sul mercato.